19 giugno 2008

ESPA (PD): VERTENZA ENTRATE E LEGGE SALVA SILVIO, LA TRAVE NELL’OCCHIO DEL CENTRODESTRA SARDO

Finalmente un po’ di chiarezza per i sardi: la conferenza stampa del Presidente Soru, dell’Assessore Secci ci ha permesso finalmente di far sapere ai sardi la verità: non solo non siamo sull’orlo del fallimento come con toni apocalittici annunciato dai colleghi del centrodestra, ma anzi con la sentenza della Corte (che rispettiamo profondamente), si è potuto dimostrare che il centrosinistra sta compiendo una virtuosissima opera di risanamento contabile finanziario, tutto a vantaggio dei bisogni primari dei nostri cittadini.

Un dato per tutti: nonostante gli effetti del pronunciamento della Corte il debito totale dei sardi è passato dalla spaventosa cifra di quasi 6 miliardi di euro di fine gestione 2004 da parte del governo di centrodestra agli attuali 4,5 miliardi: in questi anni il debito totale è diminuito di ben 1500 milioni di euro, ovvero circa 1000 euro a testa di meno debiti per tutti noi. (Altri dati cliccando qui)

Devo anche constatare che mentre i parlamentari sardi del centrodestra si inerpicavano in dichiarazioni funeste per il nostro governo regionale, zitti zitti votavano in Parlamento il decreto salva Silvio, e plaudendo alla “Robin Hood tax”, dopo aver rimproverato alla nostra giunta regionale l’emanazione della tassa sul lusso…

Per questo viene da chiedersi se i colleghi hanno avuto modo di constatare la loro trave nell’occhio, quella del debito totale dei sardi che hanno costruito con il loro governo e quella di dare un aiutino al loro leader nazionale, bloccando il corso della giustizia per almeno 100 mila processi.

Nessun commento: